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AGGIORNAMENTO: LA NUOVA DATA DI PUBBLICAZIONE PREVISTA PER LA ISO 9001 E' SETTEMBRE 2026

Utilizzato da milioni di organizzazioni in tutto il mondo, lo standard che è diventato un riferimento mondiale per la qualità, la ISO 9001 "Sistemi di gestione per la qualità - Requisiti", nel 2020 ha superato la sua "garanzia di idoneità" e, come tutti gli altri standard ISO, è stata sottoposta alla revisione sistematica prevista ogni cinque anni per decidere se fosse ancora valida o se necessitasse di un aggiornamento. Le revisioni precedenti della norma, infatti, hanno avuto queste tempistiche:

• ISO 9001:1987 (prima pubblicazione)
• ISO 9001:1994 (dopo 7 anni)
• ISO 9001:2000 (dopo 6 anni)
• ISO 9001:2008 (dopo 8 anni)
• ISO 9001:2015 (dopo 7 anni)

Questo processo è estremamente importante per garantire che la ISO 9001 sia ancora rilevante a livello globale e che riesca a soddisfare le esigenze dei suoi utenti. Ecco perché il sottocomitato responsabile della norma, ISO/TC 176/SC 2 "Quality systems", che opera sotto il comitato tecnico ISO/TC 176 "Quality management and quality assurance", ha intrapreso una serie di attività, tra cui discussioni con i membri del comitato e un sondaggio tra gli utenti della ISO 9001, per sapere come procedere.
Se tutto fosse andato come sempre, tenendo conto delle tempistiche di pubblicazione di una nuova norma, avremmo avuto una nuova versione della ISO 9001 entro il 2023 o, al più tardi, nel 2024. Nel processo di revisione sistematica formale della ISO 9001:2015, però, l'ISO/TC 176/SC 2 ha condotto un'indagine tra gli utenti della ISO 9001 per raccogliere le opinioni degli utenti finali della norma sulla versione attuale dello standard e, su 165 nazioni membri dell'ISO, solo 78 hanno partecipato al voto esprimendosi in questo modo: 36 nazioni membri hanno votato per confermare lo standard così com'è, 32 nazioni hanno votato per rivederlo e altre 10 si sono astenute. Il risultato è stato, quindi, contrario a una revisione perché l'ultima versione della ISO 9001 sembrava fornire ancora lo stesso valore aggiunto a coloro che implementavano lo standard, esattamente come nel 2015.

Oltre al sondaggio, l'l'ISO/TC 176/SC 2 ha preso in considerazione un rapporto sui "fuure concepts" e l'integrità del marchio e una relazione sul potenziale impatto della revisione dell'Annex SL “High Level Structure”, diventata "Harmonized Structure - HS", sulla ISO 9001. Dopo aver considerato i risultati del sondaggio e gli altri input, l'"ISO/TC 176/SC2 "Strategic Planning and Operations Task Group" (SPOTG) ha raccomandato, per la prima volta nella storia dell'ISO, di mantenere invariato lo standard di gestione più famoso al mondo e questa raccomandazione è stata approvata da una votazione dei membri dell'ISO/TC 176/SC 2.
Stando così le cose, la decisione di lasciare invariata la ISO 9001:2015 implicava che la prossima revisione sistematica della norma iniziasse dopo 5 anni e, date le tempistiche consuete per il completamento della revisione e per il processo di sviluppo e approvazione della stessa, si attendeva la prossima edizione della ISO 9001 attorno al 2030.

Le raccomandazioni dello SPOTG includevano, però, anche l'assegnazione di un progetto nella fase "Preliminare" al gruppo di lavoro ISO/TC 176/SC 2/TG 5, una speciale task force all'interno del comitato che ha continuato a valutare e a monitorare ogni possibile mercato o altri cambiamenti che potrebbero avere un impatto sullo standard per proporre, eventualmente, una revisione anticipata della ISO 9001 prima di quella prevista nel 2026. Nei mesi, l'ISO/TC 176/SC 2/TG 5 ha costituito un certo numero di gruppi di lavoro per rivedere varie fonti di dati, inclusi i commenti forniti durante la revisione sistematica del 2020 ed, esaminando i risultati della revisione sistematica, ha notato che 30 dei 32 membri che hanno votato per una revisione dello standard avevano presentato commenti a sostegno del loro voto mentre solo 2 membri dei 36 che hanno votato per la conferma lo avevano fatto. A questo punto, nell'ambito della sua ricerca, l'ISO/TC 176/SC 2/TG 5 vorrebbe ottenere una migliore comprensione dei motivi che hanno portato quei membri a votare per una conferma dello standard nella versione del 2015 ed è per questo che è stato creato un breve sondaggio di 4 domande utilizzando SurveyMonkey per ottenere tali informazioni.
Chiedendo ai paesi membri di fornire un feedback aggiuntivo sul motivo per cui hanno rifiutato la revisione prevista per la ISO 9001: 2015, vengono poste, di fatto, le basi per una "revisione anticipata" nonostante i voti contrari. Il voto, infatti, mette il Comitato tecnico ISO/TC 176, autore dello standard ISO 9001, in contrasto con il Technical Management Board (TMB), un ufficio amministrativo composto da memebri non eletti dell'ISO, che preme per una revisione indipendentemente dal voto.

Ricordiamo che oggi gran parte del testo della norma ISO 9001 non è più scritta dai membri ISO eletti delle varie nazioni ma proviene dal Technical Management Board il cui output, l'Annex SL, un documento che funge da modello strutturale per tutti gli standard del sistema di gestione ISO, viene inserito come testo in ogni standard dei sistemi di gestione ISO, inclusa la ISO 9001. La revisione dell'Annex SL, avvenuta ad aprile del 2021 obbligherà - di fatto - tutti gli standard dei sistemi di gestione a subire una revisione al fine di adottare le modifiche. Nel caso dell'ISO 9001, in particolare, tutto questo sta mettendo in discussione il voto che spinge a mantenere l'attuale revisione della norma.

Visto che i piani per aggiornare la ISO 9001 e inserire il testo dell'Annex SL aggiornato sono stati ostacolati dal voto internazionale, l'ISO potrebbe ricorrere a una clausola presente nella sua procedura:

"Typically, a decision as to the appropriate action to take following a systematic review shall be based on a simple majority of P-members voting for a specific action. However, in some cases a more detailed analysis of the results may indicate that another interpretation may be more appropriate"

("In genere, una decisione sull'azione appropriata da intraprendere a seguito di una revisione sistematica si basa sulla maggioranza semplice dei membri che votano per un'azione specifica. Tuttavia, in alcuni casi un'analisi più dettagliata dei risultati può indicare che un'altra interpretazione può essere più appropriata")

e avere, così, la possibilità di bypassare i voti delle nazioni membri. In sostanza, l'ISO potrebbe iniziare una “revisione anticipata” della ISO 9001 nonostante tutto, ignorando la volontà dei paesi membri.
Qualsiasi decisione di avviare una revisione anticipata, ovviamente, dovrebbe essere confermata formalmente dall'l'ISO/TC 176/SC 2 e ciò avverrebbe solo dopo aver esaminato il rapporto dell'ISO/TC 176/SC 2/TG 5 che dovrebbe essere presentato nel marzo del 2022. Dunque, anche se l'"ISO/TC 176/SC2 "Strategic Planning and Operations Task Group" (SPOTG) dovesse sostenere l'avvio di una revisione, i lavori non dovrebbero inizierare prima del terzo trimestre del 2022 e, tenendo conto di un periodo di lavoro di circa 3 anni, la nuova edizione della ISO 9001 potrebbe essere pubblicata a settembre del 2026. Come sempre, verrebbe poi stabilito un ulteriore periodo di transizione di 3 anni (2028) dopo la pubblicazione, affinché le organizzazioni si possano adattare con calma ai nuovi requisiti normativi.

La tempistica relativa a una pubblicazione nel 2026 è quasi esattamente sovrapponibile a quella che sarebbe stata ipotizzabile se i paesi membri avessero votato per approvare una revisione, l'unico ritardo sarebbe, infatti, legato al fatto che, invece di iniziare a rivedere lo standard nel 2021, si inizierà nel 2022.
Ovviamente, vi ricordiamo che tutto questo lo scriviamo solamente per tenervi informati su ciò che sta succedendo e che siamo assolutamente nel campo delle ipotesi, visto che, ad oggi, non si può ancora fare un'ipotesi seria su quando verrà pubblicato il prossimo aggiornamento della ISO 9001.

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